Coltivazione
Per assicurare una copertura costante dei bancali in ogni periodo dell’anno con piante per l’alimentazione, aromatiche, ornamentali e officinali.
La presenza contemporanea di piante di varie famiglie nello stesso bancale garantisce che non si corra il pericolo di infezioni e infestazioni come nelle monocolture. Per avere la sinergia ottimale dovranno essere presenti piante appartenenti ad almeno tre famiglie di verse tra cui :
- almeno una Leguminosa (fagioli , fave, fagiolini , piselli , ceci , lenticchie); le leguminose, grazie ad un batterio che cresce nelle loro radici , hanno la capacità di fissare l' azoto atmosferico nel suolo (principale nutrimento di tutte le piante).
- almeno una Liliacea (aglio, cipolla, porro, scalogno) nelle fasce perimetrali dei bancali ; le liliacee tengono lontani i batteri e i nematodi.
La Sinergia tra le piante
E’ ampiamente dimostrato che, oltre alla successione delle piante, ha un’influenza notevole la loro vicinanza. Sembra che ciò succeda per mezzo di sostanze secrete dalle loro radici o di sostanze odorose. La consoci azione tra piante è utile per: - occupare meglio lo spazio sia in profondità (grazie a sistemi di radici complementari ) sia in altezza o orizzontalmente. (es.: spinacio con altre verdure); per sfruttare meglio lo spazio si possono consociare specie a ciclo breve e specie a ciclo lungo (es.: ravanello con carota, cavolo con lattuga); il terreno viene così utilizzato al meglio e risulta dunque più produttivo, meglio cope to e meno soggetto all’invasione di erbe spontanee; - utilizzare al meglio l’azoto atmosferico fissato dalle specie legumi nose che viene liberato nel terreno man mano che si decompongono le loro radici (es.: mais con fagiolo); - sfruttar e l’ effetto protetti vo nei confronti delle malattie o repulsivo nei confronti degli insetti fitofagi per certe specie. (es.: rafani con nocciolo, carota con porro o cipolla). l’Italia settentrionale che ogni orticoltore deve affinare in relazione al clima della propria zona e sulla base delle indicazioni fornite da altri orticoltori locali e/o delle condizioni rilevate personalmente nel corso degli anni, magari redigendo un propri o calendario. Temperature minime del terreno per la germinazione degli ortaggi più utilizzati nell’orto: A parti re da 5°C:carota, cavolo cinese, pi selli . A parti re da 7°C: fava, broccoli . A partire da 10°C: bietole, sedano, cipolla, erba cipollina, cipollotti , cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, lattughe, prezzemolo, porri . A partire da 13°C: crescione, carciofi , ravanelli. A partire da 15°C: cavoli , spinaci , dente di leone, patate, rafano. A parti re da 16°C: cicoria, fragole, A partire da 17°C: cardi , zucchine. A parti re da 20°C: peperoni , zucche, fagioli , peperoncino, cetriolo, girasole. A partire da 25°C: melanzana, meloni, mais, pomodori .
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